L’asta MakerDAO è in corso, ecco cosa aspettarsi

La comunità MakerDAO (MKR) ha bloccato un’asta per coprire un buco multimilionario nel collaterale DAI dopo l’improvviso crollo del prezzo di Ethereum (ETH) il 12 marzo. Previsto per le 10:28 EST del 19 marzo, il sistema metterà all’asta MKR appena coniato in cambio di DAI.

I proventi della vendita saranno utilizzati per ricapitalizzare il sistema e compensare le perdite subite dai mutuatari che hanno visto la loro garanzia Ethereum messa all’asta per zero DAI. Poiché la stablecoin alimenta molte applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi), la stabilità di Maker è fondamentale per l’intero ecosistema.

Cosa è successo a Maker?

La procedura di emergenza si è resa necessaria a seguito di una combinazione di eventi che hanno lasciato sottocollateralizzato alcuni DAI. Come riportato in precedenza da Cointelegraph, le elevate tariffe del gas Ethereum, combinate con il rapido calo dei prezzi, hanno devastato i sistemi di MakerDAO.

L’oracolo del feed dei prezzi Ether di Maker non è riuscito ad aggiornare in modo appropriato e ha mostrato un prezzo più alto rispetto al tasso di mercato reale. UN post sul blog di Maker Foundation ha inoltre rivelato che questo ritardo ha aiutato alcuni utenti a sfuggire alla liquidazione versando più ETH alla posizione debitoria.

Analisi dall’organizzazione di ricerca White Rabbit, ha scoperto che la combinazione di feed oracle errati e un’elevata congestione della rete ha consentito a quattro indirizzi di wallet separati di piazzare offerte DAI pari a zero per oltre 62.890 ETH (~ $ 7,1 milioni).

Le offerte apparentemente sono state rese possibili da ciò che gli analisti, e alcuni membri della comunità, ritiene che sia configurato in modo improprio il software “Keeper” responsabile delle aste. Gli offerenti “fortunati” avevano apparentemente modificato la loro implementazione per non “soffocare quando i prezzi del gas salgono alle stelle”, mentre i loro concorrenti con implementazioni predefinite sono rimasti bloccati dalla rete Ethereum. Altri membri si sono spinti fino a ipotizzare che l’attacco fosse premeditato.

La perdita ha portato ad una discussione attiva nei forum sulla governance di MakerDAO sulla necessità di risarcire i mutuatari per la liquidazione ingiusta.

Discussione attiva nella comunità Maker

Il meccanismo di liquidazione è uno dei modi principali in cui DAI mantiene il suo legame con il dollaro USA. Una conseguenza diretta dell’avere in circolazione DAI non garantiti è che, in uno scenario di arresto di emergenza, alcuni titolari di DAI non sarebbero in grado di riscattare i propri token per la garanzia corrispondente.

La comunità di Maker non è del tutto unita nel vedere la perdita come un problema importante. Un membro della comunità sostiene che fintanto che DAI viene scambiato al di sopra del suo livello di ancoraggio, la sotto-capitalizzazione può essere mantenuta perché causerebbe naturalmente una perdita di valore da parte di DAI, piuttosto che un guadagno. Mentre DAI è stato scambiato a un premio del 4-5% rispetto all’USD immediatamente dopo il 12 marzo, il peg è stato ristabilito al momento della stampa.

Altri membri della comunità credere che i mutuatari DAI la cui garanzia è stata liquidata il 12 marzo non dovrebbero essere risarciti per la loro perdita.

È importante notare che una liquidazione di MakerDAO non comporta la perdita dell’intero capitale dell’utente. Quando si apre una posizione di debito con ETH come garanzia, il mutuatario deve fornire e mantenere almeno il 150% del valore del debito come ETH. Altri token come BAT e USDC hanno requisiti di garanzia diversi.

Se il valore della garanzia di Ethereum scende al di sotto del 150%, “Keepers” può attivare un’asta per il valore del debito in essere, più una commissione di liquidazione del 13%. Pertanto, poiché il mutuatario riesce a mantenere il DAI, avrebbe perso solo il 13% attraverso il protocollo, mentre il resto delle potenziali perdite sarebbe dovuto all’esposizione alla volatilità dei prezzi di Ethereum.

Attraverso le aste DAI zero, tuttavia, gli utenti hanno perso un ulteriore 21% del loro capitale che avrebbe dovuto essere restituito. Alcuni membri della comunità hanno affermato che la perdita non è abbastanza grave da giustificare un rimborso e che gli utenti erano consapevoli dei rischi nella partecipazione al sistema Maker.

La maggior parte della comunità sembrava tuttavia solidale con i mutuatari, notando che i veri rischi erano stati divulgati solo parzialmente nella documentazione degli sviluppatori, ma non nelle app rivolte agli utenti. Come motivo per compensare gli utenti di MakeDAO, è stato menzionato anche l ‘”impatto PR” delle liquidazioni con DAI zero.

Un’asta per trasferire le perdite agli stakeholder

A seguito della discussione, la community di Maker ha deciso di mettere all’asta MKR appena coniato in cambio di DAI, che dovrebbe coprire il buco nella garanzia.

Il MakerDAO carta bianca offre questo come un piano di emergenza standard nel caso in cui il sistema rimanga sotto-collateralizzato poiché i normali meccanismi falliscono.

La proprietà del token MKR definisce uno stakeholder di Maker, poiché consente loro di partecipare al processo di governance e raccogliere i frutti del successo del sistema. La vendita di MKR per DAI compenserebbe quindi gli utenti, diluendo le parti interessate esistenti, socializzando efficacemente le perdite individuali.

Mentre la comunità è ferma discutere i parametri specifici dell’asta, il prezzo di offerta iniziale è stato fissato a 200 DAI, contro un prezzo di mercato di $ 199 al momento della stampa. Se non ci sono acquirenti dopo tre giorni, l’asta si azzera a un prezzo inferiore del 20%.

Tuttavia, sembra che lo scenario sia molto improbabile. Società di investimento in criptovalute Paradigm promesso per coprire tanto quanto la totalità del deficit, con simili dichiarazioni proveniente dalla startup crypto Dharma. Il progetto ha sostenuto attualmente un “sindacato di sostegno” conteggio oltre 100 sottoscrittori che si sono impegnati a coprire il deficit “in un modo o nell’altro”.

Parlando con Cointelegraph, il COO di Dharma Brendan Forster ha sottolineato l’importanza dell’integrità di Maker. Egli ha detto:

“Riteniamo che MakerDAO e Dai siano estremamente importanti per l’ecosistema DeFi. Pertanto, garantire che l’asta MKR abbia successo è fondamentale. Data la breve tempistica, abbiamo dovuto dare la priorità ai nostri sforzi e abbiamo deciso che questa era la massima priorità “.

L’intero ecosistema DeFi – così come Cointelegraph – seguirà l’asta di domani. Sebbene il suo successo sia quasi garantito, rimane un segnale importante per la fattibilità e il supporto della finanza decentralizzata.