Lo sguardo di un ministro sull’assistenza sanitaria: fornire un terreno fertile per l’innovazione blockchain

La pressione sui team e le reti sanitarie negli ultimi mesi è stata grave, spingendo al limite i professionisti medici dedicati mentre lavorano instancabilmente per combattere COVID-19 nelle comunità di tutto il mondo. La crisi ha permeato ogni aspetto della società, puntando i riflettori sulle evidenti inefficienze all’interno del tradizionale sistema sanitario globale e illustrando la necessità intrinseca di iniziative guidate dalla tecnologia che possono alleviare la pressione sugli operatori sanitari e garantire che la raccolta dei dati dei pazienti sia snella e sicura come possibile.

Come qualcuno che ha a lungo sostenuto il potenziale della tecnologia blockchain per essere un abilitatore trasformativo del cambiamento in un ampio spettro di settori, credo nella criticità di fornire nuovi livelli di efficienza, trasparenza e automazione – vantaggi pronunciati della tecnologia di registro distribuito – al futuro dell’assistenza sanitaria globale, in particolare dal punto di vista della raccolta dei dati e dell’assistenza ai pazienti.

Certo, trasformare il modo in cui le persone ricevono cure e interagiscono con i medici sarà un lavoro che durerà anni. Per fortuna, questo tipo di cambiamento epocale rientra nella sfera di competenza della blockchain. Già, a causa della pandemia COVID-19, il modo in cui i pazienti si sono impegnati con i professionisti è cambiato drasticamente. La prudenza naturale ha dissuaso larghe fasce di cittadini statunitensi dal visitare la loro struttura medica preferita, con visite mediche virtuali negli Stati Uniti saltando significativamente da 12.000 a oltre 1 milione a settimana da marzo 2023. Questo abbraccio mainstream della telemedicina illustra come il settore sanitario possa essere agile in tempi di crisi, ma questa tendenza deve continuare dopo la pandemia per abbattere le barriere all’ingresso nei nostri sistemi sanitari, mentre, soprattutto, ampliando l’accessibilità all’assistenza sanitaria.

Blockchain può svolgere un ruolo nello sviluppo di piattaforme sicure e decentralizzate orientate all’aggregazione dei dati sensibili dei pazienti, migliorando così l’ambito di scelta dei pazienti quando si tratta di selezionare un medico in base alle loro esigenze. Questo tipo di iniziative sono già sul mercato, con la piattaforma tecnologica sanitaria Solve.Care che ha recentemente lanciato un Global Telehealth Exchange su misura, una piattaforma sanitaria basata su blockchain che consente ai pazienti di accedere ai servizi sanitari da qualsiasi parte del mondo attraverso i propri dispositivi mobili. Se introdotto a livello tradizionale, ciò porterebbe un livello di fluidità tanto necessario allo spazio sanitario, annullando la necessità per i pazienti di ricordare scrupolosamente la loro storia medica, partecipare a test ripetuti se si trovano in un’altra giurisdizione medica, o se si trovano improvvisamente si trovano a consultare un nuovo praticante.

Questa nuova realtà vedrebbe i pazienti autorizzati a consultare un numero qualsiasi di medici in tutto il mondo. Ciò darebbe anche ai medici l’opportunità di praticare un nuovo filone di telemedicina, ampliando i propri orizzonti medici mentre serve una comunità globale di pazienti, da remoto.

Poiché sia ​​le imprese che i cittadini continuano a spingere per un ritorno alle condizioni lavorative e sociali pre-pandemiche, dobbiamo garantire che la riattivazione di una cadenza regolare dell’attività economica e professionale sia gestita con delicatezza e tatto. Intuitivamente, i datori di lavoro devono fare tutto il possibile per garantire che i propri dipendenti tornino al posto di lavoro in condizioni di sicurezza, comodi e sicuri nel loro ambiente. Ciò significa che i datori di lavoro hanno bisogno degli strumenti per tracciare e monitorare i casi di COVID-19 all’interno della loro forza lavoro.

Le soluzioni basate su blockchain possono facilitare gli aggiornamenti di stato in tempo reale relativi alla prevalenza di COVID-19 sul posto di lavoro, aiutando le aziende ad aggregare rapidamente le informazioni sui casi e pianificare in modo efficace. Questo focus sul “tracciamento” sarà fondamentale. Al di fuori dello spazio blockchain, le soluzioni tecnologiche per arginare la diffusione del virus hanno fatto differenze tangibili.

Il successo del lancio irlandese della sua app nazionale di tracciamento COVID-19 ha visto 1 milione di persone Scarica l’app entro la prima settimana dal suo lancio. Si stima che circa 1,5 milioni di persone abbiano scaricato l’app, poco meno del 33% della popolazione del paese. App di questa natura, se replicate e adottate su scala globale, contribuiranno notevolmente a mitigare il rischio di picchi di infezione da COVID-19. A Gibilterra, il governo ha lanciato con successo un sistema simile basato su app per “tracciare e rintracciare” i contatti stretti delle persone che trasportano COVID-19 garantendo al contempo che la privacy dei dati personali di un individuo sia pienamente rispettata.

Alcuni degli esempi precedenti forniscono uno sguardo a un sistema sanitario ridefinito alimentato dalla tecnologia blockchain. Sebbene alcune applicazioni saranno più facili da implementare su larga scala rispetto ad altre, ciò non dovrebbe impedirci di considerare seriamente di investire risorse per garantire che le nostre reti e comunità sanitarie siano meglio attrezzate per gestire ulteriori crisi globali in futuro. Ulteriori implementazioni rivoluzionarie di soluzioni DLT hanno il potenziale per rafforzare i sistemi sanitari in modo più ampio, migliorare l’accessibilità dell’assistenza sanitaria e consentire a pazienti e professionisti di abbracciare una nuova era di telemedicina semplificata.

I punti di vista, i pensieri e le opinioni qui espressi sono esclusivamente dell’autore e non riflettono o rappresentano necessariamente i punti di vista e le opinioni di Cointelegraph.

Albert Isola è il ministro per i servizi digitali e finanziari di Gibilterra con la responsabilità primaria di elevare il profilo di Gibilterra come centro di servizi finanziari ben regolamentato, all’avanguardia nella regolamentazione della DLT e del gioco online. Il ministro Isola in precedenza ha ricoperto il ruolo di ministro del commercio di Gibilterra, dove ha svolto un ruolo centrale nel guidare il quadro normativo DLT appositamente costruito di Gibilterra, introdotto nel gennaio 2023 per le aziende che utilizzano blockchain per immagazzinare o trasferire valore.